In un edificio industriale la pavimentazione è dedicata allo svolgimento delle attività produttive, di movimentazione dei prodotti e del loro stoccaggio. Quindi un pavimento ad alta durabilità consentirà di produrre profitti, mentre se di qualità scadente sarà di intralcio alla produzione e fonte di contenziosi gravosi.
La sua importanza è stata recepita dalla ITS SrL che ha definito i criteri da utilizzare per la progettazione, la costruzione ed il collaudo dei pavimenti di calcestruzzo ad uso industriale, nel rispetto dei requisiti tecnici necessari alla corretta esecuzione di planarità, orizzontalità, deformazioni endogene, resistenza all’abrasione o all’urto, e di igienicità.
La Nostra società ITS, seguendo la normativa cogente e vigente ha classificato i pavimenti industriali in base al loro utilizzo, trattandone le diverse tipologie progettuali nel rispetto delle esigenze richieste dal singolo Committente con particolari attenzioni rivolte: ai carichi d’esercizio, al tipo di supporto su cui costruire, ai materiali da utilizzare, ed alle fasi operative dell’esecuzione, senza dimenticare le verifiche e controlli eseguiti da proprio staff tecnico competente.

Industria pesante

Produce beni di medie e grandi dimensioni. L’industria pesante è identificata con i settori metalmeccanico, siderurgico e metallurgico. Il pavimento deve permettere la sicurezza nelle attività con una manutenzione minima in un ambiente tradizionalmente polveroso.   L’utente del pavimento deve dichiarare al progettista della ITS le proprie necessita e le eventuali norme (resistenza agli urti, al trascinamento ecc) cui il pavimento deve rispondere, e descrivere gli eventuali requisiti prestazionali richiesti.

Precauzioni progettuali

Massicciata con modulo di deformazione per rilevati stradali
Calcolare lo spessore per i carichi previsti.
Resistenza meccanica del Calcestruzzo C30/37 MPa.
Isolare i basamenti dei macchinari dal resto del pavimento per evitare ripercussioni da vibrazioni.
Maturazione protetta obbligatoria.