In un edificio industriale la pavimentazione è dedicata allo svolgimento delle attività produttive, di movimentazione dei prodotti e il loro stoccaggio. Quindi un pavimento ad alta durabilità consentirà di produrre profitti, se di qualità scadente sarà di intralcio alla produzione e fonte di contenziosi gravosi. La sua importanza è stata recepita dalla ITS SrL che ha definito i criteri da utilizzare per la progettazione, la costruzione e il collaudo dei pavimenti di calcestruzzo ad uso industriale, nel rispetto dei requisiti tecnici necessari alla corretta esecuzione di planarità, orizzontalità, deformazioni endogene, e resistenza all’abrasione o all’urto. La Nostra società ITS, seguendo la normativa cogente e vigente ha classificato i pavimenti industriali in base al loro utilizzo, trattandone le diverse tipologie progettuali nel rispetto delle esigenze richieste dal singolo Committente con particolari attenzioni rivolte: ai carichi d’esercizio, al tipo di supporto su cui costruire, ai materiali da utilizzare, ed alle fasi operative dell’esecuzione, senza dimenticare le verifiche e controlli eseguiti da proprio staff tecnico competente.

Industria cartiaria, Tipografie

Sono insediamenti industriali soggetti a carichi pesanti (la carta pesa) e forti vibrazioni.
L’utente del pavimento deve dichiarare al progettista le proprie necessita e le eventuali norme (sicurezza, pulizia, antipolvere ecc) cui il pavimento deve rispondere, e descrivere gli eventuali requisiti prestazionali richiesti.

Precauzioni progettuali

Massicciata con modulo di deformazione per rilevati stradali. Almeno 800 kg/cm².
Calcolare lo spessore per i carichi previsti.
Prevedere barriera al vapore poiché sicuramente sarà necessario un rivestimento in resina.
I macchinari devono appoggiare su basamenti armati ed isolati dal resto del pavimento, con materiale antivibrante.
La massicciata non deve ricevere vibrazioni indotte dai macchinari, causa possibili cedimenti per separazione dei materiali più fini.
Attorno alle rotative applicare un rivestimento resinoso.
L’area da adibire a deposito deve essere dimensionata per i carichi previsti.
Prevedere trattamento antipolvere.
Maturazione protetta: obbligatoria.